Per decine di anni il Sorgo è stato coltivato quasi esclusivamente per l’alimentazione degli animali, soprattutto nei Paesi più sviluppati.
Nelle ultime 10/15 stagioni di semina, però, c’è stato un grande cambiamento.
Questo cereale è diventato il quarto più coltivato al mondo, imponendosi come alternativa alle ai classici mais e grano – con un costo di coltivazione più basso.
Infatti, ancora prima che i cambiamenti climatici diventassero un problema globale, il Sorgo era la coltura dominante nei luoghi in cui il clima più secco, resistendo e prosperando anche a 30-35°C, con un minimo bisogno di acqua (dal 30% al 50% in meno rispetto al mais).