Il mais – insieme ad altri prodotti agroalimentari – è una produzione chiave per ogni Stato dato che ogni Paese (Italia, Francia, etc.) non può scendere sotto un certo livello di produzione interna.
Per tre motivi:
- Conflitti;
- carestie;
- Gravi eventi atmosferici.
Detto in parole semplici, il mais è una coltura fondamentale e che DEVE essere prodotta internamente.
Ecco qual è l’opportunità per i coltivatori: puntare su una coltivazione costante e su cui investire nel corso del tempo, senza dover neppure “faticare” per venderla all’estero – dato che la richiesta interna (Italia) coprirà gran parte della tua produzione.
A conferma di questa tendenza, solo 90 milioni di tonnellate di mais sono state scambiate su un totale di 650: un’occasione di produrre e vendere una coltura che garantisce un guadagno continuo anche nei prossimi anni a venire